IBD

IBD(Inflammation Bowel Desease)”;
Con la sigla IBD si descrive una flogosi cronica dell’intestino sempre che si riscontra con sempre piu’ frequenza che riconosce una base di un fenomeno di intolleranza-allergia responsabile di una infiammazione con infiltrato di cellule infiammatorie .Tutto cio porta ad un ispessimento dell’intestino con un alterazione del transito intestinale .
Come si manifesta l’ibd ?
In seguito ad questo infiltrato infiammatorio l’intestino si comporta con un’alterata peristalsi con alternanza di diarrea, vomito( per infiltrato anche a carico dell’stomaco)mancanza di appetito,abbattimento .
Quando l’infiltrato aumento lansa si ispessisce al punto di avere delle forme di pseudocclusioni
Il gatto puo’ manifestare questo disagio leccandosi il fianco con ingestione di pelo che accumulandosi in forti dosi viene vomitato .Da qui l’importanza dell’osservazione del gatto da parte del proprietario che accortosi del cambiamento di comportamento lo portera’ all’osservazione del veterinario
Con la visita la palpazione si potra’ osservare un ispessimento delle anse intestinale specie se c’e’ dimagrimento da qui un ecografia si potra’ rilevare lo spessore delle anse ed eventualmente un ingrossamento dei linfonodi mesenterici .Per fare diagnosi ci vuole la biopsia tramite endoscopia o prelievo da laparotomia.
La diagnosi istologica non sempre e facile
Come possiamo prevenirlo?
La cosa importante che ci tengo a precisare che questa malattia spesso e’ la conseguenza di una forma di intolleranza o allergia alimentare ,la causa ancora una volta va ricercata sul tipo di alimento che diamo .Si da sempre piu’ credito che l’alimento crea uno squlibrio della parete intestinale
Molto probabilmente si crea uno squilibrio della flora con proliferazione batterica ,conseguentemente un’alterazione dell’immunita’ della parete intestinale.
Senza entrare troppo nel merito della patologia volevo fare riflettere come il cibo industriale occupi un ruolo determinante in queste patologie infatti la maggior parte di questi gatti malati si alimenta con croccantini ed inizia ad accusare i primi sintomi gia da i primi 4-5 anni di vita.La terapia in questi casi prevede l’uso di cortisone con una dieta specifica industriale .Il mio approccio terapeutico e’ senz’altro quelo di abbolire qualsiasi cibo industriale privilegiando un cibo casalingo con un ripristino della flora intestinale con l’uso di probiotici l’aggiunta di Inulina favorisce quell’ambiente ideale alla crescita dei batteri utili .
Questa condizione inoltre predispone alla crescita del linfoma intestinale un tumore molto frequente nei gatti con ispessimento delle anse intestinali che creano occlusioni a vari livelli,e’ questa una condizione che difficilmente si riesce ad avere una completa risoluzione resta quindi l’importanza della prevenzione di questa malattia e l’unica arma che il proprietario ha e’ la qualita’ dell’alimento con assenza di additivi, aromatizzanti, alimenti quindi naturali che l’organismo riconosce come tali e che non scatenino una reazione immunitaria .Sicuramente tanti anni fa quando il cibo industriale non era cosi radicato queste patologie non erano cosi diffuse mentre oggi giorno i casi aumentano con una frequenza che preoccupa la comunita’ scientifica .
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un percorso diagnostico che possiamo così riassumere:
1) Biopsie endoscopiche prelevate in sede di piccolo e grosso intestino.
2) Valutazione istologica In base alla sintomatologia riportata nell’anamnesi (diarrea cronica non sensibile ai trattamenti terapeutici di base), ed in accordo con il Medico Veterinario curante, tipizzazione immunoistochimica delle popolazioni cellulari infiammatorie mucosali (IgG, IgM, IgA, IgE e CD3 per i linfociti T). Quest’ultima tipizzazione CD3 è molto importante perché le terapie immunosoppressive recenti (ad esempio le ciclosporine) sono particolarmente attive su questa linea cellulare.

Un gatto che si lecca con insistenza un fianco e’ spesso un sintomo di malessere di qualche organo interno e non va confuso con un comportamento ossessivo .Anche il continuo vomito di matasse di pelo e’ la conseguenza di un leccamento continuo ma anche di un transito alterato che impedisce a queste matasse ad essere eliminato dall’intestino .Inoltre quando e’ infiammato l’intestino spesso anche lo stomaco presenta la parete infiltrata con vomito sporadico come unico sintomo .
L’unica cosa da fare nei confronti di questa patologia e’ la prevenzione con visite veterinarie periodiche e un alimento quanto piu’ naturale possibile
Importante che l’alimento sia molto digeribile con basso tenore in grassi quest’ultimi devono essere di qualità attenzione quindi a alcuni croccantini che a fine lavorazione vengono spruzzati con grassi di seconda scelta che spesso vanno incontro ad irrancidimento con liberazione di acidi che alterano il ph intestinale lesionando la parete e quindi la permeabilita’ .Come conseguenza di un alterato assorbimento dei principi nutrizionale c’e’un impoverimento di vitamine quali b12 e folati insieme ad altre vitamine e minerali con conseguente dimagrimento e anemia .Osservando con attenzione il gatto presenta leccamento insistente escoriazioni specie attorno al collo su ugli arti ,vomito saltuario e periodi di anoressia accompagnati da diarrea.