LA CATARATTA NEL CANE E NEL GATTO

La Cataratta consiste in una opacizazione delle fibre lenticolari . La causa e’ da ricercare in una minore assunzione di ossigeno e da una maggiore penetrazione di acqua nella lente Il cristallino e’ costituito da una capsula da un epitelio e da fibre L’anatomia del cristallino consiste in una capsula anteriore e posteriore,un nucleo e una corteccia La capsula anteriore e’ prodotta dall’epitelio anteriore ,e’ piu’ spessa di quella posteriore. Lo stato fisiologico delle proteine lenticolari riveste una grande importanza per il mantenimento della trasparenza Le cause di alterazione di queste proteine sono: alterazioni metaboliche(eccesso di glucosio nel diabete) accumulo di cataboliti intossicazioni fattori fisici(radiazioni ,traumi ecc) le cataratte vengono classificate in base all’eziologia,localizzazione,stadio evolutivo, tipo Tipi di cataratta: .Congenita Spesso associata ad altre anomalie congenite ,molto densa a lenta evoluzione .Giovanile Si sviluppa spesso a partire dalla corteccia e di tipo progressivo e bilaterale. .Traumatica In seguito ad ferite penetranti .Ereditaria In genere bilaterale e progressiva spesso inizia dal polo posteriore e/o dalla corteccia .Senile Non va confusa con la sclerosi del nucleo che consiste in un processo di invecchiamento fisiologico del cristallino .Nel gatto la sclerosi non e’ evidente cosi’ come nel cane .Alimentare o dismetabolica (diabete,insufficienza renale,ecc) Un’alimentazione carente di vitamine ed antiossidanti,sostanze tossiche provocano un’alterazione delle proteine lenticolari.Il cristallino e’ costituito da 65% d’acqua e 35% di proteine.All’interno della lente e’ presente una concentrazione di Glutatione molto elevata una carenza specie nel’eta adulta altera il metabolismo del proteine del cristallino da qui l’importanza dell’integrazione di questo antiossidante nel soggetto anziano nel rallentare i processi di invecchiamento Cataratta secondaria Si puo’associare ad altre anomalie quali lussazione del cristallino, displasia e atrofia della retina da qui l’importanza di una visita del fondo in caso di cataratta Terapia cataratta Nelle forme di cataratta incipiente alcune sostanze antiossidanti locali possono ritardare lo sviluppo della cataratta. Quando si arriva alla forma matura solo l’intervento chirurgico puo’ risolvere in maniera definitiva la patologia . Non tutte le cataratte possono essere operate Soprattutto importante e’ la condizione del paziente spesso un paziente anziano con non pochi problemi metabolici . Inoltre bisogna escludere patologie a carico della retina avvolte concomitanti quali ad esempio l’atrofia progressiva della retina (PRA). Nei casi non operabili va controllata l’uveite spesso associata ed l’aumento di pressione dell’occhio (glaucoma ) per il blocco al reflusso dell’umore acqueo grazie al rigonfiamento del cristallino affetto da cataratta matura, che protrude in avanti nella camera anteriore . L’operazione di Cataratta nel Cane e nel Gatto consiste nell’asportazione del cristallino con la tecnica extracapsulare o intracapsulare L’intracapsulare consiste nell’asportazione completa della lente che si esegue in caso di lussazione del cristallino L’extracapsulare si asporta la porzione centrale della capsula ed il materiale opaco della lente, Il materiale viene rimosso con la facoemulsificazione ed aspirazione oppure attraverso un’incisione corneale e compressione del materiale opacizzato . La chirurgia necessita di una attrezzatura specialistica ed una competenza del settore. Dopo l’asportazione se ci sono i requisiti si puo’ impiantare un cristallino artificiale di 41 diottrie nel cane e 53 nel gatto, che ripristina la funzione visiva ,tra le complicazioni ci sono :la lussazione della protesi ed l’opacamento parziale posteriore della lente artificiale a distanza di tempo.

Affermazioni derivanti dalla mia pratica professionale