Malattie del Cuore nel Cane e nel Gatto.La terapia in Medicina Veterinaria Funzionale Consulenza Veterinaria On Line

Il proprietario di un cane e di un gatto deve documentarsi se la razza del proprio cane o gatto e’ predisposta a cardiomiopatie.Se il proprio cane o gatto appartiene ad una delle razze predisposte fondamentale e la prevenzione con integratori ed una alimentazione sana e naturale.

Il soprappeso un’alimentazione carente in amminoacidi,antiossidanti,l’eccesso di zuccheri ,la sedentarieta’,e le malattie infettive possono predisporre a problemi cardiaci.
Le malattie cardiache nel cane grazie ad una diagnostica sempre piu’ sofisticata viene curata avvolte con un eccesso di farmaci .L’uso dei farmaci cardiaci quali ace-inibitori ,diuretici,calcio-antagonisti ecc presumono una visita accurata dallo specialista cardiologo con un dosaggio accurato e meticoloso,tenendo presente la funzionalita’ dell’organismo nella sua complessita’
L’errore piu’ comune e’ una riduzione drastica della pressione con un abbassamento della filtrazione renale con conseguente insufficienza renale .
L’uso dei farmaci che interferiscono sulla pressione dovrebbero essere monitorati con una misurazione della pressione arteriosa che va fatta con piu’ sedute nell’arco della giornata .
Altro punto fondamentale e’ che l’animale cardiopatico ha un sistema di depurazione compromesso da una pompa cardiaca che non riesce a portare bene il sangue agli organi emuntori quali il rene, fegato ,intestino,pelle,polmone ,consegue una cattiva funzionalità della digestione (causata da un’alterata flora batterica intestinale ed una parete intestinale poco vascolarizzata )spesso una diarrea che in questi casi e’ la conseguenza di un cattivo assorbimento che invece viene scambiata per una diarrea infettiva somministrando antibiotici che alterano ancora di piu’ la flora intestinale.
Il fegato anch’esso risulta congestionato da una cattiva circolazione con aumento di ammoniaca e scorie azotate che alterano la funzionalità e contrattilità cardiaca e la regolazione nervosa.
Per concludere il paziente cardiopatico necessita di una terapia che tiene conto non solo del cuore ma anche al sostegno degli organi deputati alla depurazione (fegato,rene,intestino,cute),solo cosi’ grazie all’integrazione di antiossidanti ,alimentazione di qualita’,uso di drenanti e disintossicanti ,amminoacidi e vitamine, la terapia avra’ successo con una energia vitale che lo sostiene per il resto della vita.
Se non si riesce a leggere i segni di un cuore insufficiente non si puo’ capire perche’ spesso una dermatite o una diarrea si possono presentare in un soggetto cardiopatico. La diarrea ,la dermatite,la bronchite cronica ,scolo nasale ecc di frequente si accompagnano ad una cardiopatia con un difetto di depurazione e di una cattiva circolazione periferica. Prima quindi di procedere ad un uso indiscriminato di farmaci e necessaria una diagnosi precisa dell’organismo nel suo insieme.

Affermazioni derivanti dalla mia pratica professionale

Dott Alessandro Prota
Chirurgo Veterinario Naturopata