LE NEOPLASIE NEL GATTO
Quando si parla di questo argomento ci si sente sempre impotenti di fronte ad una malattia cosi subdola ed in sinuosa.
E’ ormai sotto gli occhi di tutti come negl’ultima 20 anni c’,e stato un aumento esponenziale di neoplasie nei piccoli animali.
Quali sono le cause di questo aumento ?
Sicuramente il gatto dei giorni nostri e’ sottoposto ad un contatto con numerose sostanze estranee chimiche che il suo organismo no riconosce .
Queste sostanze provengono dall’alimentazione(additivi,conservantiecc)dall’applicazione di antiparassitari esterni ed interni ,dall’inquinamento ambientale (fumo passivo,disinfettanti,deodoranti)da un eccesso di antibiotici,cortisone ,antinfiammatori ,e inoltre da un eccesso di vaccinazione.
Tutto questo provoca una disfunzione del sistema immunitario oltre ad un sovraccarico degli organi imputati alla disintossicazione.L’organismo di fronte a tanti inquinanti e sostanze tossiche deve eliminare i cosiddetti scarti tossici (radicali liberi)per fare questo ha bisogno di una quantita’ di vitamine minerali,oligoelementi superiore rispetto alla quota che riesce giornalmente ad ingerire .Non tutti i gatti pero’ riescono a smaltire questo carico e allora il sistema immunitario impazzisce non sa piu’ da che parte andare si viene a creare una sorta di caos immunitario dove presto si impianta l’allergia ,le malattie autoimmuni,ed infine il tumore.
Come prevenire il tumore?
Sono diversi i tumori che colpiscono il gatto ma quelli piu’ diffusi interessano la superfice corporea escono come palline ,escoriazioni ecc Il proprietario puo’ controllare il suo gatto accarezzandolo per tutto il corpo senza tralasciare nessuna zona anche la piu’ nascosta per individuare in tempo qualsiasi anormalita’.Per le neoplasie interne invece ha bisogno di un controllo ecografico magari ogni anno superato il 5-6 anno di eta..’
Prevenire il tumore si puo’mantenendo il sistema immunitario il piu’ efficiente possibile pronto ad sconfiggere qualsiasi cellula che prende una strada diversa.Per fare questo l’organismo deve essere privo di scorie e sostanze estranee che continuamente entrano nell’organismo animale soprattutto attraverso il cibo industriale,l’eccesso di farmaci,l’uso indiscriminato di antiparassitari tutto cio impegna il sistema immunitario dirottandolo dal compito di controllore le cellule potenzialmente cancerogene che alla fine sfuggono al controllo difensivo.La cellula tumorale spesso si impianta su una malattia virale su un tessuto infiammato ,un tessuto cioe’alterato, acido ,nel quale si impianta e si sviluppa.
Quando il tumore si presenta.
Nel gatto principalmente sono molti i tipi di tumori che affliggono il gatto ma per uno non addetto a i lavori alcuni prendono origine dalle cellule del sangue moltiplicandosi senza una regola.Alcuni prendono origione da malattie virali quali il virus della leucemia,immunodeficienza ed altri .Si creano delle sorti di tessuti proliferanti di cellule che possono interessare qualsiasi parte del corpo,l’inizio e’ subdolo e difficilmente se ne accorge prima che la proliferazione inizi.Soltanto un prelievo di sangue con ecografia puo’ darci qualche avviso.Da qui l’importanza di un chek up almeno una volta l’anno
Diverso e’ invece per quei tumori visibili che affiorano attraverso la pelle sono facilmente apprezzabili e quindi si puo’ intervenire tempestivamente.
Quando ci si trova davanti ad una neoplasia cutanea la prima cosa da fare e’classificare il tumore in quanto ci sono alcune neoformazioni che esigono una eradicazione molto invasiva.La chirurgia neoplastica e’ diversa dalla chirurgia tradizionale perche’deve asportare il tessuto malato e quello vicino sano ,questo per essere sicuri di asportarlo in maniera radicale.Questo e’ un punto molto importante perche‘se non eseguito da un chirurgo esperto che conosce bene l’anatomia e la chirurgia ricostruttiva puo’ risultare un disastro dove il quadro puo’ complicare irreversibilmente con tutti gli eventi negativi che produce quali altri interventi chirurgici ,continue analisi e visite specialistiche .
Capirete quindi l’importanza di intervenire bene la prima volta con la scelta del chirurgo esperto ,solo cosi ci sara una cura risolutiva
La chemioterapia
Purtroppo quando la neoplasia e’inoperabile o le condizioni del gatto non lo permettono allora bisogna far fronte ad altre armi in possesso.
La chemioterapia ha molti limiti specie nel gatto solo alcuni tumori sono aggredibili ,mi riferisco ad i linfomi ,un tipo di tumore molto diffuso specie negl’ultimi anni dove la prevenzione puo’ fare molto .
Non condivido affatto l’accanimento terapeutico con chemioterapici per altri tumori che non contribuiscono affatto ad una qualita’ di vita dignitosa specie per un gatto dove gli organi deputati allo smaltimento di questi tossici e particolarmente compromesso.
Se facciamo un casistica su i soggetti trattati con chemioterapici e altri no possiamo constatare che quelli non trattati vivono lo stesso periodo se non di piu’ ma con una qualita’ di vita’ superiore.
Il veterinario in questo deve essere onesto nel prende la decisione migliore per il proprio cliente senza indurlo ad entrare in una strada piena di esami diagnostici e test ricoveri responsabili spesso di un aggravamento dovuto allo stress fisico e mentale dell’animale, sbattuto da una clinica ad un’altra.
Quado si cura un cancro e’ indispensabile controbilanciare gli effetti tossici de i farmaci.questi farmaci nel distruggere le cellule cattive creano no pochi danni a quelle sane quest’ultime devono essere potenziate nella loro funzione
Per sostenere un gatto durante la chemioterapia bisogna associare una terapia disintossicante ,curare al massimo l’alimnetazione reintegrando tutte quelle perdite di amminoacidi ,vitamine,oligoelemnti che il processo di detossificazione richiede
Fondamentale e’ la riduzione degli zuccheri nell’alimentazione ,infatti i carboidrati sono i primi che vengono sfruttati dalla cellula neoplastica per potersi replicare,mangiando i zuccheri alimentiamo cosi il tumore.
Se consideriamo la percentuale di cereali ,zucchero di barbabietola ,sciroppi ecc che vengono aggiunti in alcuni preparati del pet food si fa ben presto a capire come l’alimentazione ha un ruolo molto importante nella gestione dei tumori
Fondamentale durante un tumore reintegrare le perdite proteiche .Si deve quindi integrare con amminoacidi essenziali ,ci sono in commercio complessi di amminoacidi in compresse che vengono aggiunte al cibo inoltre durante una neoplasia aumentano la produzione di radicali liberi c’e’ quindi una maggiore esigenza di antiossidanti che da sola la dieta non puo’ dare ,si aggiunge quindi al cibo : vit E ,vitC ,Selenio ,molto utile e’ il glutatione, specie in corso di chemioterapia.
Immunoterapia
Le citochine omeopatizzate e’ una valida alternativa di supporto nella terapia dei tumori consiste nell’uso di citochine omeopatizzate che hanno la funzione di riequilibrare la funzione di una certa linea immunitaria al fine di riequilibrare la reazione verso la giusta direzione.
Sono prodotti in granuli o globuli somministrabili al gatto nel mangiare o sciolti in un po’ d’acqua sono insapore quindi facili da dare .
L’obbiettivo e’stimolare una reazione infiammatoria capace di tenere a bada la massa neoplastica stimolando una sorta di barriera infiammatoria come se la massa fosse un corpo estraneo che va demolito .
Anche se la massa non viene eliminata del tutto il fine e’ quello di impedire che va in metastasi attraverso il microcircolo.
Va quindi sostenuta un reattivita’ immunitaria locale sostenendo contemporaneamente tutto l’organismo che deve essere sempre nel pieno dell’efficienza con una continua richiesta di antiossidanti e antiradicali liberi che vanno aggiunti quotidianamente alla dieta
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Ma come si fa a mantenere un gatto pulito dentro?
Il drenaggio in questo ci aiuta.
In parole povere si cerca di favorire la mobilitazione delle scorie che continuamente si formano nell’organismo e farle affluire attraverso gli organi deputati alla depurazione quali rene attraverso la diuresi,il fegato attraverso la bile,l’intestino attraverso le feci ,la pelle attraverso le secrezioni sebacee ,il respiro attraverso le vie aree.
Immaginate di avere una stanza sporca di polvere per pulirla bene dovete spolverarla ma se non aprite le finestre quella polvere rimarra nell’ambiente e non esce dalla stanza.Il drenaggio fa proprio questo smuove la polvere e la fa uscire dalla finestra.
Per drenare possiamo fare ricorso a tanti metodi
1°ridurre l’entrata di cibo affinché si riducono le scorie
2°uso di diuretici con fitoterapici ,gemmoterapici omotossicologia
3°favorire un maggior movimento del gatto stimolandolo a giocare magari arieggiando di piu’ l’ambiente per ossigenarlo di piu’
4°favorire uno svuotamento intestinale per eliminare l’eccesso di feci che si accumula nell’intestino.,,
5°stimolare la sete con il cibo e aggiunta di liquidi nella dieta.
6°integrare con oligoelementi vitamine e amminoacidi essenziali per favorire i processi di detossificazione epatica fluidificando la bile e migliorando l’assimilazione del cibo.
Ma quando bisogna drenare ?
In realta non c’e’una regola in media 2 volte l’anno per un gatto in salute e’ sufficiente ben diverso per chi e’ malato
I segni per una richiesta di drenaggio per un proprietario attento sono facili da individuare .
Per primo il mantello e scadente ma soprattutto presenta scaglie una sorta di polverina che opacizza il mantello.L’appetito puo’essere alternante,episodi di vomito spesso con matasse di pelo,diarre alternate a stipsi Spesso anche un leccamento continuo puo essere il risultato di stati ansiosi depressivi che partono da uno stato tossico degenerativo .
La fitoterapia ci aiuta in tal senso,con una serie di tintura,preparati complessi,gemmoderivati ,inoltre complessi, intergrazioni polivitaminiche e minerali e prodotti omotossicologici.Sostanze non chimiche ma che agiscono con una azione piu’ complessa e modulatrice.