Ipertensione nel cane e nel gatto :attenzione al NORVASC

1 cuore normale 2 cuore ipertrofico

I calcio antagonisti quali la Amilopidina sono dei validi rimedi usati in medicina umana per l’ipertensione .Negli ultimi anni c’e’ stato un incremento di prescrizioni di calcio antagonisti per la cura dell’ipertensione nel cane e nel gatto .Nella mia esperienza ho riscontrato un certa intolleranza specie nel gatto del farmaco Norvasc.Va inoltre ricordato che questo farmaco va prescritto solo dopo una attenta visita cardiologica in quanto se c’e’ uno scompenso cardiaco questo farmaco puo’ fare precipitare la sintomatologia.Non sono rari alcuni casi di edemi diffusi specie polmonari inoltre arrossamenti cutanei ,anoressia ,dolori muscolari ecc.In casi di insufficienza renale nel gatto il Norvasc va adoperato con molta attenzione e sempre con un monitoraggio costante delle funzioni cardiocircolatorie.
Classico esempio il gatto con insufficienza renale e ipertensione,in questi casi e’ fondamentale fare una scelta accurata dei farmaci senza danneggiare ulteriormente la filtrazione renale.
Se il soggetto e’ intollerante nei confrionti del Norvasc continuare in questa direzione portera’ ad uno scompenso non solo del cuore ma anche della filtrazione renale con ripercussioni a carico dell’apparato epato -gastro intestinale a quel punto la ripresa e’ compromessa.
Ci sono altre strade per ridurre la pressione con altri farmaci magari integrando con fitoterapici ed un’alimentazione accurata ed un drenaggio connettivale.